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Ritiro permanente, 4 round al termine

Giorno di riposo per tutti, si spera di meditazione, poi da domani tutti in ritiro come ha imposto De Laurentiis. “La Società ha deciso che da martedì, alla ripresa degli allenamenti, la squadra andrà in ritiro permanente“. Questo l’annuncio del Napoli sui social e sui canali ufficiali. E’ un vero segnale di guerra quello lanciato dal Presidente che aveva già manifestato qualche “turbolenza” poco gradita a Spalletti. Ma la sconfitta al Castellani è risultata quasi provocatoria da parte di una squadra che sta dilapidando un tesoro che già sembrava in cassaforte

E il modo ancor m’offendeche ha reso furiosi e delusi i tifosi azzurri che appena da qualche mese, con le dovute cautele, si erano riavvicinati al Napoli. Anche per merito di Spalletti, fine dicitore, i tifosi hanno sperato in una carta di credito sulla fiducia: non ha funzionato e tuttavia le prossime 4 partite saranno più importanti che se si lottasse per lo scudetto per decidere il Napoli che verrà.

Spalletti ha fatto intuire che potrebbe anche lasciare a fine anno, ma sarà ancor più importante chiarire tanti equivoci che si sono accumulati in questi mesi. La sconfitta maturata al Castellani è la conseguenza di una squadra che ha ‘mollato’  e tuttavia la Fortuna, per una volta dalla parte del Napoli che aveva in pugno la partita senza merito, si è vendicata per errori marchiani di Malcuit e Meret. Non sono stati i soli, ma certamente i più eclatanti: Malcuit non è nuovo a imprese in negativo, ma per Meret si apre un discorso che non piace al Presidente. Il giovane Meret che agogna la Nazionale, ha consegnato le chiavi della porta all’Empoli, ma già nel primo tempo aveva rischiato in modo analogo. In più, è un portiere che non dà sicurezza alcuna alla linea difensiva ed è stato bocciato sia da Gattuso che da Spalletti. Un anno perduto nell’incertezza che limita l’orizzonte; così come quello di Mertens. Cominciano a levarsi ora fili di fumo bianco dopo un anno di sì e no mentre Spalletti lo teneva in panchina pure in un momento in cui aveva dimostrato di poter dare tanto alla squadra.

Ora tutti in ritiro per 27 giorni per ritrovare quello spirito e soprattutto quella grinta smarrita. Molte partite della 34esima giornata sono state vere battaglie senza esclusione di colpi e il Napoli, quest’anno, ne ha fatte tante e di bellissime. Purtroppo, come nella boxe, gli ultimi round sono i decisivi e il Napoli ha a disposizione altri 4 round per poter mettere al tappeto 4 avversari che non si chiamano Tyson. Per ora anche i tifosi dovrebbero andare in ritiro, sostenere le Maglie Azzurre e aspettare il 22 maggio.

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