Contropiede Azzurro

Ronaldo e Sarri separati in casa, per ora

Mai stato un matrimonio d’amore quello tra Ronaldo e Sarri. Giusto un anno fa il divo portoghese sembrava approvare il cambio di panchina facendo subito intendere  “qui comando io”. Io decido di giocare o non giocare, io decido dove giocare. Maurizio Sarri che aveva ipotizzato  un CR7 centravanti puro, a modo suo, da nueve più o meno falso, rimise l’idea nel cassetto. Poi il divo, in autunno accusò un problema al ginocchio e Sarri osò sostituirlo un paio di volte sopportando l’uscita polemica dal campo di chi non aveva gradito. Ma la Juve non brilla e Ronaldo tappa i buchi del non gioco e di una difesa diventata penetrabile.

Arriva il lockdown e Sarri si ritrova con molti giocatori in fuga, tra cui Ronaldo. La ripresa in campo rappresenta poi la conseguenza di un matrimonio non riuscito, ben sintetizzato dai post della sorella Elma che alza l’indice contro il tecnico toscano.

La dirigenza bianconera sarebbe tentata – secondo il Corriere della Sera – di richiamare Max Allegri alla guida della Juve ma Allegri si è intanto promesso sposo al PSG. La situazione al momento è quanto meno complicata: agire subito per tentare di agguantare scudetto e Champions, oppure chiedere un serrate le fila con la promessa di libertà tra due mesi?

Jorge Mendes intanto prepara una maxi operazione che potrebbe soddisfare tutte le parti: il PSG che vive di immagine, potrebbe accogliere Ronaldo e lasciar partire Paredes e Icardi e, chissà, se in questa operazione non possa entrarci anche Allegri o, viceversa, lasciare Sarri a costruire il gioco con Icardi punta centrale.

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