Contropiede Azzurro

Rosario Pastore: “Quanti errori di Zufferli”

Fiorentina-Napoli è già in archivio con un risultato che non ammette repliche: il Napoli ha per larghi tratti dominato, lasciando qualche spazio agli avversari che negli ultimi minuti hanno segnato un gol viziato da un fallo precedente. Tuttavia l’arbitro Zufferli, che rappresenta una promessa di Rocchi, è stato promosso da quasi tutte le testate che gli assegnano un 6,5 in pagella.

Tuttavia in un post di Rosario Pastore, firma nobile e pungente di un giornalismo libero e obiettivo, si legge:

L’ARBITRO – Mi pare che si sia sorvolato parecchio sulla conduzione di gara adottata dal signor Zufferli. Ho letto voti estremamente lusinghieri e, per la verità, non me ne capacito. Credo che non solo io ma gli osservatori più attenti abbiano visto in quali condizioni la punta danese sia stata costretta a giocare, Per tutta la partita, Hojlund ha dovuto subire la attenzioni particolarissime di Pangracic, che badava esclusivamente ad abbracciare con intensità il proprio avversario diretto. Un fattore che la dice lunga sulla bravura dell’attaccante azzurro ma che non dovrebbe essere assolutamente consentita, regolamento alla mano. A questo si aggiungano le maniere forti che il difensore aveva deciso di adottare, con falli a riperizione. Possibile che Zufferli non abbia sentito il dovere di intervenire almeno una volta? Ma che, anzi, abbia fatto la faccia feroce solo quando il nostro ha cercato di liberarsi un po’ più rudemente da quegli abbracci? E poi, vogliamo parlare del tempo interminabile occorso nel consulto tra arbitro e Var in occasione del rigore sacrosanto accordato al Napoli? L’impressione era che non solo venisse visionato il formato ma che fosse analizzata l’azione istante per istante, alla ricerca di un precedente fuorigioco che già l’occhio nudo aveva deciso che non ci fosse. O forse di un presunto fallo di Hojlund nell’azione immediatamente precedente. Come dicevo, questa pignoleria arbitrale ci accompagnerà per tutta la stagione, come sempre. Ma la cosa più grave di tutte si è verificata in occasione del gol del viola Ranieri. Anguissa era stato spinto a terra in area, il corner non era stato ancora battuto. Il direttore di gara aveva l’obbligo di andare a verificare cosa fosse successo e poi far riprendere il gioco. Non lo ha fatto ed ha sbagliato clamorosamente. Assurdo. Questo vuol dire semplicemente che il Napoli dovrà esibirsi sempre al massimo delle sue potenzialità. In caso contrario, ci potrebbero pensare forze occulte, i cosiddetti poteri forti ad indirizzare le cose.

IL PUBBLICOEd ecco la seconda nota dolente: il comportamento dei baluba sulle tribune, gli insulti per tutta la partita, i cori offensivi, razzisti, intrisi di becerume. Bisognerà assolutamente che il club, ai massimi livelli, faccia sentire la propria voce. Mentre gli arbitri dovrebbero ricordarsi che il regolamento, in casi del genere, impone la sospensione del gioco. Già, sti ca…voli, verrebbe da dire.