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Sanzioni per le 3 italiane che hanno aderito alla Superlega: per l’Inter potrebbero essere minori

La Superlega sembra tramontata ma, nonostante non abbia mai visto la luce, questo torneo è riuscito comunque a scombussolare le relazioni tra le squadre della Serie A e nei principali campionati europei. La UEFA e la Lega Serie A devo adesso decidere quali saranno le sanzioni da irrogare ai 3 club che hanno tentato il golpe non più di una settimana fa. Tra le 3 big, però, l’Inter pare essere in una posizione più favorevole perché non avrebbe completato l’iter di iscrizione alla Superlega, e potrebbe perciò sperare in sanzioni meno severe rispetto all’altra milanese e alla Juve.

Il presidente della UEFA Alexandre Ceferin, infatti, ha ben distinto la situazione di alcuni club da quella di altri. Individua Juventus, Barcellona e Real Madrid come le maggiori responsabili, e quindi quelle che meriterebbero punizioni più consistenti. Definisce addirittura “terrapiattisti” per la loro cieca ostinazione a credere che la lega sia ancora viva.

Un secondo gruppo composto dalle 6 inglesi, che sono uscite per prime e si sono subito scusati con i tifosi. Infine, una terza compagine formata da Atletico Madrid, Milan ed Inter. Da queste ultime però andrebbe esclusa l’Inter. Il club nerazzurro, infatti, ha potuto permettersi di dichiarare tramite comunicato stampa, in maniera netta, di aver preso le distanze dalla Superlega e ciò perché, dice fanpage: “non aveva avuto ancora il via libera formale da creditori e stakeholder, un placet necessario per aderire al progetto, e quindi non ha completato la procedura d’iscrizione”.

L’unica cosa certa è che la questione legale terrà banco ancora per molto tempo.

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