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Come finisce il romanzo d’amore?

E’ vero, oggi bisogna attendere con le mani in tasca, evitando i “qualunque” che ti chiedono notizie fastidiose. Silenzio e attesa cercando mille servizi da fare in casa e fuori casa per ingannare l’orologio. E intanto un tarlo si fa strada nella mente che vorrebbe sapere come finirà il romanzo d’amore scritto da Aurelio De Laurentiis e interpretato da Antonio Conte. Qualcuno durante Parma-Napoli-Inter-Lazio, pensava ad un thriller ispirato da Alfred Hitchcock, e invece si trattava di un romanzo d’amore giunto al 37ttesimo capitolo. Restano le ultime pagine da leggere – forse- e l’attesa per conoscere due verità è diventata snervante.

Non è il momento di chiedersi se Antonio Conte resterà a Napoli, ma che i tifosi in preghiera creino il corteo per cantare “Antonio, resta con noi, resta con noi”. Eppure in conferenza stampa la dichiarazione sulle emozioni per l’ultima partita lascia interdetti: “ Potrebbe essere l’ultima partita che chiude una stagione per me in una nuova piazza, un nuovo ambiente, dove chiaramente sentiamo la responsabilità di regalare a Napoli, ai tifosi, qualcosa di bello e storico”.

Resta? Va via? Perché? Dove? Ma intanto urge cancellare dalla mente queste domande per riempirsi del Napoli, dell’azzurro, della paura, dell’ansia. Come finisce il romanzo d’amore?

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