Spalletti: “Bravo Massa” ed esce il rosso

“Una grande, dura partita di alto livello. Di alto livello”. Josè Mourinho ripete la frase sentendo ancora sulla pelle i brividi per quello che non è accaduto e poteva accadere. Una battaglia di grandi interpreti che un arbitro non in grande condizione ha tentato di condizionare. Il signor Davide Massa a fine gara ha mostrato un rosso a Spalletti che gli aveva detto “bravo”.  L’arma in più di chi si è sentito  accusato  di non aver ben diretto la gara; ma anche di chi è stato deferito  quando è scoppiato, questa estate, lo scandalo “rimborsopoli” .

Un mese e mezzo “in panchina” fino  al termine delle indagini, quando la commissione disciplinare e la procura arbitrale, ascoltate le controdeduzioni di Massa, hanno ritenuto di non dover chiedere altri provvedimenti. Una ferita che forse ha lasciato il segno e che gli ha fatto dirigere una gara difficile sentendo ancora nelle orecchie l’insulto di Insigne durante quell’Inter-Napoli, in cui le decisioni arbitrali la fecero da padrone.

Luciano Spalletti è stato in silenzio tutta la partita per placare l’ira dei suoi giocatori. Un paio di falli in area? Sensazioni. Un fallo non fischiato? Sensazioni. Spalletti placava quel senso di ingiustizia che Osimhen, Rui, o Anguissa potevano provare comprendendo che le battaglie si vincono con la freddezza. Non è bastato: Massa forse non era soddisfatto di alcune decisioni e non poteva credere che Spalletti gli dicesse “bravo”.