Spalletti già rimpiange Insigne ma esalta Kvaratskhelia

“Kvaratskhelia? Un calciatore forte, muscolare, che ha qualità nello stretto. È uno di quelli che trova le soluzioni, geniali nelle scelte, uno di quelli che gli allenatori vorrebbero avere. Ha corsa, velocità, tecnica nello stretto, poi sa fare gol, ha impatto muscolare. È un calciatore forte

Sono state le parole di Luciano Spalletti che dopo la vittoria contro il Genoa, ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss da cui traspare in modo  fin troppo evidente il dispiacere dell’addio di Lorenzo Insigne che “ è un top top come un Baggio o un Totti”.  Ma ecco puntare gli occhi su questo gioiello che da luglio dovrà imparare a conoscere il campionato italiano, ma per Spalletti dopo una settimana difficile, sono stati i 50 mila al Maradona a dargli fiducia:

“Il pubblico ha risposto in una maniera eccezionale, quest’anno il Diego Armando Maradona è tornato il solito: però dovrebbe essere sempre così, questa città ha passione per il calcio e per i calciatori del Napoli. È stata una bella festa, ma dovrebbe accadere tutto l’anno.”

Cos’è accaduto nelle scorse settimane? Dà fastidio a noi per primi, ma mi fa arrabbiare se si vuole sotterrare la bontà di questo campionato dei ragazzi. Dopo Empoli potevano esserci mille reazioni, invece abbiamo fatto grandi prestazioni e dieci gol senza subirne uno.

Ovvio, vorrei vincerle tutte, ad inizio campionato ne abbiamo vinte otto di fila. A volte ci sta che uno possa perdere, anche se cinque sconfitte in casa sono troppe. Può darsi che quel livello lì ti dia qualche difficoltà, può darsi che non sei maturo per quelle cose lì. Questo non va bene.