Contropiede Azzurro

Spalletti: “Il timore è quello di perdere un po’ d’ordine quando non la sblocchi, ma l’atteggiamento è stato quello giusto”

Luciano Spalletti, al termine della gara con il Legia Varsavia appariva molto più stanco dei suoi giocatori e deve aver anche temuto di non portare a casa i tre punti dopo aver messo alle corde un avversario che aveva eretto un muro di gambe, vecchio stile Nereo Rocco, a difesa della porta. Eppure 18 corner e almeno 10 occasioni limpide c’erano state: ma son proprio queste gare che fanno temere e infatti ai microfoni Sky ha detto: “ Il timore è quello di perdere un po’ d’ordine quando non la sblocchi, ma  il Napoli ha vinto questa partita avendo un grandissimo atteggiamento. Non era facile, il Legia chiuso così sa creare problemi in ripartenza. Noi abbiamo avuto pazienza nel trovare lo spazio per colpire. Chi è entrato è entrato motivatissimo, facendo quello che doveva. Diventa tutto più facile quando c’è questa disponibilità qui”.

E quando non si riesce in un modo, se ne prova un altro, per esempio con la difesa a tre: “Quando si ha tanti calciatori si possono usare anche cose differenti rispetto a ciò a cui siamo abituati. Questo può creare disturbo all’avversario nel prendere le misure, è una cosa normalissima e l’hanno interpretato benissimo”.

Quelli che giocano meno hanno risposto? “Benissimo tutti oggi, specie chi ha giocato meno che ha dato una risposta al livello di quelli che giocano sempre. Così è tutto più facile”.

La Roma ha perso 6-1 col Bodo/Glimt: cosa si aspetta domenica, un Mourinho che dice Spallettone o un Mourinho arrabbiatissimo? “Mi aspetto una squadra forte davanti, con un allenatore fortissimo e una società ambiziosa. Noi dovremo metterci qualcosina in più rispetto alle ultime buone partite proprio per l’importanza dell’avversario”.