Squadra scarica ed è “suicidio” Napoli…

Squadra scarica ed è “suicidio” Napoli…

Il Napoli di Gattuso resta con il fatidico cerino in mano ed è fuori dalla Champions, pur essendo, sulla carta, la favorita tra le contendenti.

Contro il Verona si è vista una squadra scarica, lenta, poco convinta e mai cattiva, bloccata sia nella testa, sia nelle gambe. Sarà stata forse l’eccessiva tensione o le marcature a tutto campo adottate da un Verona voglioso di giocarsi la partita, sta di fatto che gli azzurri sono apparsi incapaci di costruire una benché minima parvenza di gioco per l’intera partita.

Ma, nonostante tutto, ha avuto la fortuna di portarsi in vantaggio con un gol dell’ex Rrahmani. Gol che per otto minuti ha fatto sognare i tifosi partenopei. Purtroppo, a vanificare l’aiuto della dea bendata, ci ha pensato il solito Hysaj che, dopo l’errore commesso all’ultimo minuto con il Cagliari, si ripete consentendo all’ottimo Faraoni di entrare in piena libertà in area e segnare il gol del meritato pareggio.

A quel punto entra in scena Gattuso che, in piena confusione, decide di giocare metà ripresa con 5 attaccati e un solo centrocampista. Una scelta incomprensibile e scellerata che, invece di caricare i calciatori per il forcing finale, serve solo per caricare l’arma per il suicidio calcistico del Napoli.

LEGGI ANCHE

In esclusiva: La delusione di Maurizio de Giovanni…è la delusione dei tifosi

Chi è Sergio Conceiçao, il probabile prossimo allenatore del Napoli