Probabilmente solo questa mattina si capirà se Rrahmani sarà in campo o sotto le coperte. Un leggero stato influenzale ieri lo ha fermato come ha confermato lo stesso Spalletti in conferenza stampa, ma questa mattina si capirà se sarà in grado di affrontare una battaglia come quella che si prevede al Maradona.
Non dovrebbero esserci dubbi per Osimhen che si era fermato per precauzione e qualche dubbio potrebbe venire dall’inserimento di Demme, magari in gara in corso, al posto di Lobotka.
A disposizione dei tifosi quattro gare ancora allo Stadio Maradona: Napoli-Fiorentina, Napoli-Roma, Napoli-Sassuolo e Napoli-Genoa per un poker casalingo e un tris in trasferta….con molti tifosi già in prenotazione per Empoli.
Alle 15 lo stadio sarà una macchia azzurra come non si vedeva dal 2018 come scrive il Corriere del Mezzogiorno: “Il tutto esaurito potrebbe anche non esserci ma il Maradona ribollirà di passione per trascinare il Napoli al successo. Questi numeri mancano a Fuorigrotta da Napoli-Paris Saint Germain del 6 novembre 2018, quando andarono a ruba i biglietti per il ritorno di Cavani da avversario.
Per ritrovare la carica dei 50000 in una sfida di campionato, bisogna addirittura risalire alla stagione dei 91 punti, allo scontro diretto perso dal Napoli di Sarri contro la Juventus di Higuain. Considerando Napoli-Roma in programma a Pasquetta alle 19, il Maradona potrebbe fare il bis e, quindi, accogliere centomila spettatori circa nell’arco di otto giorni”.