Contropiede Azzurro

Tra Sarri e la Juventus, la stretta di mano non c’è

La Juve ha preparato tutto per un accordo da trovare entro il 31 ottobre, e il tempo è scaduto: ha fretta di chiudere il rapporto con Maurizio Sarri, il quale, però,  dopo aver letto non ha firmato. Maurizio Sarri ‘non risponde a domanda’ e la Juventus proverà senza stop un modo per salutare il tecnico toscano. Molti sono i nodi da sciogliere e il  tempo è danaro (e non è un proverbio). La situazione appare complessa perché la Juventus non avendo rinnovata l’opzione di rinnovo del contratto al 2022 deve al tecnico una penale di 2,5 milioni che non vuol pagare opponendo che sarà pagata buona parte dell’ingaggio fino al prossimo giugno; Sarri però, dopo un consulto con Fali Radamani e Alessandro Pellegrini non intende rinunciare alla penale. D’altra parte la Juventus sembra offrire poco o nulla in cambio di un sì di Sarri volendo addirittura spalmare fino alla conclusione del campionato 21/22. L’ex tecnico del Napoli può attendere mentre Radamani può prospettargli  possibili panchine all’estero anche se l’allenatore non gradisce salire in corsa. La Juve ha fretta. Sarri, no