Tuttojuve.com ha dedicato un editoriale alla Juve e scrive: “La stagione bianconera è finita. La Juventus non ha obiettivi da raggiungere. Tutti sono stati falliti . A meno che non si voglia gioire per il conseguimento di un quarto posto il cui tagliando è stato staccato senza le sofferenze vissute nella stagione di Pirlo. Si eviti di battere la grancassa del “domani“. E’ tutto da decifrare. Il fallimento più grave è stato quello di non aver costruito per il futuro. Se Allegri è onesto deve ammettere che la sua Juve, al netto della qualificazione in Championì’s, ha disputato una stagione orripilante. E che il gioco – cosa che sembrava impossibile – è persino peggiorato rispetto alle gestioni Sarri e Pirlo. E’ vero, Allegri, non ha avuto Ronaldo, ha avuto Vlahovic solo a gennaio, non ha avuto Chiesa, e gli infortuni l’hanno a lungo privato anche di Dybala. Basta questo a giustificare il flop? Pensieri irriguardosi verso chi, alla Juventus, ha vinto cinque scudetti e qualche coppa nazionale? Può apparire così. Ma non è così: dire la verità non è mai irriguardoso.”
Intanto, mister Allegri nel dopo partita pareggiata con la Lazio ha detto: “Se mi sono arrabbiato per il gol? Sì, poi mi è passata per la serata. Era bello concludere con una vittoria, i ragazzi si sono ben comportati. Il segnale di stasera è l’emblema dell’annata, bisogna riabituarci a vincere”.
Per l’anno prossimo abbiamo parlato con la società e ne riparleremo. Le idee sono chiare, poi il mercato si può sviluppare in vari modi. Dobbiamo ripartire dalla base di quest’anno, molti miglioreranno come Vlahovic e Zakaria. Miretti ha giocato con personalità e in verticale, che a me fa impazzire. Morata ha fatto una buona partita, le buone basi ci sono. Le partite fino ad ottobre viaggiano a certi ritmi, da ottobre a marzo ad altri. Da piccolo dicevo che quando sbocciano le margherite i ritmi calano e ci vogliono giocatori di grande tecnica. I calciatori vanno scelti quando vanno veloci, poi per vincere devono essere veloci e di grande tecnica”.