Il potere di un giallo….dato o non dato

Un cartellino giallo (o rosso) – non dato –  ti salva la vita: è quello che è accaduto a Lautaro Martinez che durante Juventus-Inter ha detto quel che ha detto in modo “professionale” così da evitare nell’immediato qualche giornata di squalifica. Così  pure Henrikh Mkhitaryan graziato dall’arbitro Piccinini distratto mentre Miretti veniva fermato in ripartenza. Questo pomeriggio saranno regolarmente in campo senza timore alcuno Barella, Bastoni e Mkhitaryan, diffidati pensando soltanto alla Champions e molto meno al campionato che li vedrà impegnati a giocare in casa contro il Monza. Né è preoccupato Lautaro che può molto di più di tanti giocatori: può spintonare Motta, può manifestare il suo dissenso alla decisione di un arbitro e può esultare liberamente “nonostante – come ricorda anche il sito di Di Marzio- un calciatore  deve essere ammonito anche se si arrampica sulla rete o muro di recinzione, come appunto si vede in tante immagini da parte de il Toro.

In casa Napoli, invece, Giovanni Di Lorenzo è incorso contro il Como in un giallo pericoloso, (quindi è diffidato) così che scenderà in campo contro l’Inter con questo pesante fardello dovendo però ignorare che la prossima partita, il 9 marzo alle 15 il Napoli riceverà la Fiorentina. Ma in casa Viola, rifiorita al Franchi come la primavera, dovranno fare i conti con la sicura squalifica sia di Zaniolo che di  Mandragora entrambi diffidati, entrambi ammoniti  ieri sera nella gara contro il Lecce dall’arbitro Marinelli.