Domani sera arriva allo Stadio Maradona la seconda squadra più fallosa d’Europa: questo emerge dall’osservatorio statistico del calcio, il CIES che ha stilato la classifica della Serie A dei falli commessi per minuti. Al primo posto figurano Hellas Verona (un fallo ogni 5 minuti e 44 secondi) seguito dall’Atalanta (6 minuti e 12 secondi). In Europa I gialloblù sono secondi solo al Getafe di Josè Bordalàs (Spagna) con un fallo ogni 5 minuti e 44 secondi. Ma il Napoli non può tirare la gamba e dopo un girone di ritorno da scudetto, deve completare l’opera, magari finalizzando i falli dei gialloblù.
Una giornata particolare di cui Gattuso e non Ettore Scola sarà il regista, per far scendere in campo 11 guerrieri consapevoli della loro forza. Al 90° si chiuderà questa magnifica avventura con Gattuso che ha vissuto alti e bassi, che ha avuto colpe e meriti, fino a trovare la quadratura del cerchio. Il Napoli, dopo molto rodaggio ha fatto suo un modulo che stentava dopo tre anni di Sarri non scardinato neanche da Ancelotti. Alla fine, la visione di Gattuso ha portato il Napoli a sfiorare l’obiettivo che dovrà essere firmato domani sera.
Non molti i dubbi per la formazione se non al centrocampo con il ballottaggio Bakayoko-Demme e l’altro dilemma in attacco tra Politano e Lozano. Confermerà la coppia di terzini Manolas-Rrahmani con Hysaj e Di Lorenzo. Koulibaly resterà in panchina e non è detto che Gattuso non gli dia qualche minuto per salutare un campionato difficile. Probabile che all’esterno dello stadio si radunino gruppi di tifosi per far sentire l’appoggio alla squadra. Chi andrà via, chi resterà, ma la maglia azzurra 1926 è per sempre.