Napoli-Fiorentina, inizia la volata azzurra

Arriva al Maradona la Fiorentina reduce da una battaglia contro il Panathinaikos affrontato con determinazione dopo il doppio svantaggio, ma letteralmente svanita nel secondo tempo dopo il terzo gol dei greci.

Ma Antonio Conte, non si fida e avrà studiato la squadra di Palladino quando ha saputo riorganizzare le posizioni in campo dopo 20 minuti di inerzia. Tuttavia al Napoli non serve pensare alle possibili assenze della Viola o alle energie spese in Coppa. Il Napoli non deve pensare al prossimo giocatore che possa sostituire Kwara. Il Napoli non deve inseguire i dubbi di Anguissa se accettare di restare in azzurro oppure  andar via per fare nuove esperienze, né temere che Meret possa vestire la maglia dell’Inter.

Il Napoli deve pensare soltanto alla volata finale indossando i paraocchi. I dubbi di Conte, se mai ne avesse, dovranno convergere sui guerrieri a disposizione. Olivera in gran forma aspetta di passar palla a Neres. Ci sarà? Secondo Sky Sport, “non ci sarà domenica contro la Fiorentina. Proverà a tornare il 16 marzo col Venezia, prima della sosta. Ma non saranno corsi rischi, per questo se non sarà al 100% tornerà direttamente col Milan il 30 marzo, ovvero dopo la sosta”. Ma intanto le assenze forzate hanno fatto scoprire quali fossero i talenti in panchina. Ormai soltanto Hasa è rimasto un fantasma, di quelli che non si vedono e non si sentono: piuttosto Gilmour “è il futuro del Napoli” e Billing chissà che il 25 maggio, non risulti decisivo….. Tuttavia se Ngonge ancora non ha ancora convinto, la riscoperta di Spinazzola è stata molto apprezzata dai tifosi che ricordavano il grande campione prima degli infortuni. Resta Raspadori l’eterna sorpresa nell’uovo così come Lukaku che soltanto la grande esperienza di Conte poteva imporlo fino ad abituare i tifosi a capire quanto  fare “la sponda” sia utile.  Così contro la Fiorentina di Raffaele Palladino, per una sera Mimì ferito nell’orgoglio”, scenderà in campo un Napoli che dopo una pausa (da cinque giornate senza vittorie) vuol riprendere la rotta dopo una innocua mareggiata. Il resto son chiacchiere.